Clavis Scientiarum. Catalogo del Fondo Storico di Fisica della Biblioteca Universitaria e della Biblioteca "A. Volta" di Pavia. Voll. 1 e 2

Nel 1987 fu presentato per la prima volta in questa collana il progetto di una banca dati del Fondo Storico di Fisica della Biblioteca Universitaria e della Biblioteca di Fisica "A.Volta" dell'Università di Pavia. Il progetto era parte di un più ampio sforzo per la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-scientifico italiano portato avanti dal Gruppo Nazionale di Storia della Fisica del Consiglio Nazionale delle Ricerche. In tre anni il progetto, cui è stato attribuito il nome CLAVIS SCIENTIARUM , si è trasformato in realtà: l'applicazione delle tecnologie informatiche alle collezioni fisico-matematiche pavesi ha consentito la costruzione di un catalogo "aperto" ed i volumi che qui si presentano riguardano oltre duemila titoli per circa tremila volumi tutti relativi a libri scientifici, italiani e stranieri stampati nel XIX secolo e conservati a Pavia.

Atti Accademici

Le accademie sono state nei secoli XVII e XVIII il luogo della ricerca del progresso delle scienze. La Biblioteca Universitaria di Pavia possiede una collezione di atti e memorie di accademie europee ed extra-europee, avviata alla fine del Settecento dal matematico Gregorio Fontana e definita "unica" per la sua completezza. Di questa collezione esiste un Inventario manoscritto redatto nel 1900: in origine era soltanto uno strumento di lavoro, di uso interno e di carattere amministrativo; successivamente è diventato una vera chiave di orientamento all'interno di un universo così ibrido e di difficile dominio quale è quello costituito da una collezione di atti accademici. E' stato il ricorso quasi quotidiano alla consultazione dell'Inventario, quale unica fonte di notizie ed informazioni non attingibili altrove, a persuadere dell'utilità di una sua pubblicazione.

Strumenti di misura elettrici del Museo per la Storia dell'Università di Pavia - Guida alla mostra

I 43 strumenti di misura elettrici presentati in questa guida, pubblicata in occasione della mostra del 1990, facevano parte del Gabinetto di Fisica dell'Università di Pavia, fondato nel 1771 e dal 1778 diretto da A. Volta e sono ora conservati nella sezione di Fisica del Museo per la Storia dell'Università di Pavia.
La collezione, che comprende oggi circa 1000 strumenti, costituisce una delle raccolte più ricche e meglio conservate esistenti in Italia, ha la notevole prerogativa di mostrarci come fosse fatto un "vero" Gabinetto di Fisica operativo del secolo scorso. La raccolta è ben fornita in tutte le sue parti, ragionevolmente "completa", sicuramente più interessante di altre magari più consistenti dal punto di vista numerico, ma costituite "ad hoc" per scopi museali e non finalizzate, come questa, alla didattica e alla ricerca.

Elettricità e Magnetismo nel Fondo Storico di Fisica della Biblioteca Universitaria - Guida alla Mostra

Le ricerche di elettricità e magnetismo costituiscono una parte non secondaria della storia della fisica pavese. Ciò è ben noto nel caso di Volta, ma è anche vero per i suoi successori alla direzione dell'Istituto di Fisica, come abbiano cominciato a documentare in un'altra sezione di questa collana. Ma quali erano i testi che questi autori leggevano, quali le riviste? Il Catalogo del Fondo Storico di Fisica della Biblioteca Universitaria e della Biblioteca "A.Volta" e l'inventario degli Atti Accademici della Biblioteca Universitaria vogliono iniziare a dare una risposta a queste domande. L'insieme dei volumi e degli articoli delle riviste dedicati all'elettricità e magnetismo è molto grande. Nella Mostra, tenutasi in occasione della prima settimana della cultura scientifica e tecnologica del 1990, nel Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria, si è dovuta operare una difficile selezione su un materiale vastissimo e straordinario. I capolavori esposti e presentati nella guida, a cominciare dal De Magnete di Gilbert, forniscono una precisa indicazione sul valore della collezione.