PROGRAMMA:
La storia delle varie formulazioni del principio di conservazione dell’energia viene illustrata sottolineando il ruolo svolto: dal principio filosofico (idea che ci sia qualcosa di permanente nella mutevolezza delle trasformazioni), dai modelli concettuali ad esso via via associati (atomi, quantità di moto, vis viva, energia meccanica, massa-energia, etc), dalle formulazioni analitiche (in gran parte sviluppi dalla legge di caduta dei gravi di Galileo), dalle osservazioni sperimentali. Le discussioni di “case studies” specifici vengono inquadrate nella “rivoluzione scientifica” del Seicento e nella trasformazione e quantificazione delle discipline sperimentali a fine Settecento. Ad altri episodi storici di rilievo fanno da sfondo la matematizzazione delle discipline sperimentali ai primi dell’Ottocento l’emergere, a fianco delle scienze sperimentali e matematiche, delle discipline teoriche nella seconda metà dell’Ottocento ed infine la nuova “rivoluzione scientifica” dei primi del Novecento. Le tecnologie informatiche saranno ampiamente utilizzate sia per il reperimento delle fonti che per la presentazione delle lezioni.