BIOGRAFIA

La scoperta del metano


Nell’ottobre dello stesso anno (1775) il conte Firmian gli attribuisce la cattedra diFisica Sperimentale presso il Regio Ginnasio di Como. Durante le vacanze estive del 1776 sul Lago Maggiore, mentre in barca costeggia i canneti presso Angera, si mette a frugare con un bastone il fondo melmoso dell’acqua e vede salire a galla, e poi svanire nell’aria, bollicine gassose in gran copia. Raccolto tale gas, ne scopre il carattere infiammabile, indicandolo con il nome di aria infiammabile nativa delle paludi. Si tratta di quello che oggi noi chiamiamo metano.

Raccolta di gas nelle paludi di Angera

La possibilità di provocare l’esplosione di una miscela di gas mediante una scintilla, anche in un ambiente chiuso, lo porta a costruire un interessante dispositivo successivamente chiamato pistola di Volta.

La pistola di Volta: schizzo autografo