Farò qui osservare sul principio, ch'io dinoto col termine di tensione (che volentieri sostituisco a quello d'intensità) lo sforzo che fa ciascun punto del corpo elettrizzato per disfarsi della sua elettricità, e comunicarla ad altri corpi: al quale sforzo corrispondono generalmente in energia i segni di attrazione, ripulsione, ecc. e particolarmente il grado a cui vien teso l'elettrometro.

"DEL MODO DI RENDERE SENSIBILE LA PIU' DEBOLE ELETTRICITÀ" Parte seconda, 1782, in "Opere di Volta" Vol. III pag. 285