Nel viaggio si incontrano numerosissimi oggetti che hanno popolato il mondo della scienza e della società e che consentono di ripercorrere la storia dell'elettricità, intesa sia come forma di energia facilmente trasportabile sia come veicolo di informazioni; particolare rilievo viene dato ai contributi italiani nei vari settori. Vengono presentate dimostrazioni sperimentali e riproduzioni artistiche, oltre che dispositivi, strumenti e documenti; è possibile inoltre utilizzare una ricca banca dati multimediale nonché ripetere, con copie fedeli, alcune interessanti
Le idee si intrecciano agli oggetti mostrando come fenomeni, esperienze, strumenti, misure, concetti, teorie, interpretazioni si influenzino a vicenda. Fanno da sfondo a tutto il viaggio alcuni interrogativi che hanno accompagnato le ricerche scientifiche negli ultimi secoli e che ancora oggi sono rilevanti sia per gli scienziati sia per il pubblico: Con che occhi guardiamo la natura? Dobbiamo considerare la natura come un meccanismo riducibile alle sue componenti elementari o dobbiamo invece considerarla come un complesso organismo le cui parti non possono essere separate? Dobbiamo considerare che un'azione possa propagarsi "magicamente " a distanza nel vuoto o che necessiti di un mezzo materiale? Come si quantificano i fenomeni naturali? E' possibile descrivere una scintilla con formule matematiche? Come si passa dalle osservazioni (qualitative) alle misure (quantitative)? Come si costruiscono i relativi strumenti di misura? In natura c'è qualcosa che si crea o tutto si trasforma? C'è qualcosa che si conserva nei fenomeni naturali? Cosa si conserva e come? Come si trasmettono le informazioni? A chi affidare i messaggi, come incrementarne la velocità? Chi trasporta che cosa? Come si può trasmettere una voce o un'immagine "contemporaneamente" in tutto il mondo? |