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L'evoluzione delle interpretazioni della Natura della scienza (NOS) e l'aggiornamento degli insegnanti di materie scientifiche
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La Science Education non è un campo statico, ma dinamico. Essa cambia in modo direttamente proporzionale agli sviluppi della società. La questione più importante che ha portato al cambiamento di direzione nell’istruzione scientifica è stato il cambiamento graduale delle nostre opinioni concernenti la NOS (Kokkotas, 2003). Si sostiene che un punto di vista oggi accettato sia che “la scienza è dinamica, variabile e sperimentale. La scienza non è una collezione statica di fatti. Noi non possiamo ritenere che la conoscenza scientifica corrente sia completa e definitiva” (Bell, Lederman, e Abd-El-Khalick, 2000). Lemke (2001) sostiene che “storici, sociologi, e antropologi culturali, si sono convinti sempre più che la scienza debba essere intesa come una vera attività umana il cui centro d’interesse e le cui tendenze teoriche in ogni periodo storico fossero, e siano, parte delle più importanti questioni culturali e politiche del momento”. Insegnare la natura della scienza nelle scuole, e aggiornare gli insegnanti su questo tema, ha attirato l’attenzione della comunità di ricerca in Science Education (Hodson, 1988; Matthews, 1998; McComas, Clough, & Almazroa, 1998; Abd-El-Khalick & Lederman, 1992; Driver, Leach, Millar, &v Scott, 1996; Jenkins, 1996). Gli studi hanno mostrato che le opinioni degli studenti di scuola superiore e degli insegnanti in servizio sulla Natura della scienza, non sono in armonia con le definizioni oggi accettate di natura della scienza (Lederman, 1992; Ryan & Aikemhead, 1992; Driver et al., 1996; Leach et al., 2000; Lederman, Wade, and Bell, 1998). Noi abbiamo effettuato una ricerca per conoscere le opinioni degli insegnanti circa la natura della scienza, la natura dell’apprendimento e dell'insegnamento, e alcuni punti critici che riguardanti la caduta dei gravi. Sebbene il campionamento fra le nazioni partecipanti ed i gruppi di diverso stato professionale non ci consenta di generalizzare le nostre conclusioni, alcuni punti sono evidenti e sicuri:
Il risultato del nostro studio è in accordo con altri studi che hanno mostrato come le opinioni sulla natura della scienza degli studenti di scienze delle scuole superiori, e degli insegnanti in servizio, non siano in armonia con le definizioni correntemente accettate della natura della scienza. “La maggior parte degli insegnanti e degli studenti crede che tutte le investigazioni scientifiche seguano fedelmente un identico set e successione di passi noto come il metodo scientifico (McComas, 1996) e non riconosce il fatto che il tirocinio disciplinare e gli impegni degli scienziati, come pure le loro esperienze personali, preferenze, e opinioni filosofiche influenzino il loro lavoro (Akerson, Abd-El_Khalick, & Lederman, 2000)” (in Bartholomew, Osborne & Ratcliffe, 2004). In conclusione, la ricerca ha evidenziato ciò che serve agli insegnanti per una migliore comprensione della natura della scienza, ed ha posto in rilievo il ruolo critico che gli insegnanti giocano nello sviluppo della conoscenza. La ricerca sta puntando sull’efficacia di una precisa istruzione nella formazione dell’insegnante, e sull’utilizzazione di autentici "casi" tratti dalla storia della scienza per presentare la natura sociale e culturale della scienza stessa. |